mercoledì 9 ottobre 2013

Samsung annuncia Galaxy Round, il suo primo smartphone con display curvo

Equipaggiato con sistema operativo Android, debutta finalmente il tanto rumoreggiato dispositivo della casa coreana caratterizzato da un particolare profilo concavo.

Display curvi? Siamo solo all’inizio. Ufficialmente annunciato nelle scorse ore da Samsung, il nuovo Galaxy Round rappresenta il primo smartphone “curvo” della casa coreana, dotato di un display FullHD Super Flexible AMOLED da 5.7 pollici (386 ppi) che “offre all’utente una presa confortevole e l’esperienze d’uso esclusiva di un display curvo”.

Va però precisato come il device non sia equipaggiato con un vero e proprio display flessibile, con lo schermo del telefono che risulta rigido e non piegabile in nessun modo. La differenza rispetto al passato, la fa il profilo del pannello frontale, che è stato leggermente incurvato verso l’interno.

In tal modo, spiega il produttore in una nota ufficiale, il Galaxy Round consente di abilitare tutta una serie di interazioni molto particolari. Il “Roll Effect”, ad esempio, permette all’utente di controllare alcune informazioni del device, tra cui data, chiamate perse e batteria.

Quando il display è spento, il “Gravity Effect” che crea interazioni visive girando il device e “Bounce UX“ che permette di controllare il player musicale; mentre il“Side Mirror”, consente agli utenti di accedere alla galleria multimediale con un’inclinazione a destra e a sinistra.

Per quanto concerne le caratteristiche tecniche, il terminale integra un processore quad core Snapdragon 800 di Qualcomm da 2.3GHz, 3GB di RAM, supporto alle reti LTE-A, 32GB di memoria integrata espandibile, NFC, USB 3.0, Bluetooth 4.0 LE, WiFi 802.11 a/b/g/n/ac dual band, una fotocamera posteriore da 13 megapixel ed una batteria da 2800mAh.

Il nuovo Samsung Galaxy Round sarà disponibile a partire da domani, in Corea del Sud, al prezzo di 1.089.000 WON coreani (circa 750 euro). Nulla si sa, al momento, circa una sua possibile commercializzazione al di fuori dei confini domestici.

fonte: fanpage.it