lunedì 20 luglio 2015

Cosa mangiare e come cucinare per dormire con il caldo

In estate è meglio evitare alcuni cibi e metodi di cottura. Ecco quali
Con il caldo di certe notti d'estate dormire può diventare davvero difficile. L'aria condizionata non è l'unica soluzione: anche dall'alimentazione può arrivare un prezioso aiuto contro l'insonnia. A ricordarlo è Coldiretti, sottolineando come ad essere particolarmente a rischio sia il sonno di bambini e anziani, che hanno più difficoltà ad addormentarsi sia quando non hanno mangiato abbastanza che quando scelgono cibi difficili da digerire o contenenti sostanze eccitanti. Proprio queste ultime – presenti ad esempio nel caffè e nei superalcolici, ma anche in alcune bibite analcoliche e in alcuni cibi – dovrebbero essere le prime ad essere messe al bando da chi ha difficoltà a dormire bene, ma ci sono anche alimenti apparentemente insospettabili che possono compromettere il buon sonno.

Coldiretti include nell'elenco dei prodotti da evitare i cibi ricchi di sale – come salatini, patatine confezionate, alimenti in scatola e piatti preparati con dadi da cucina – ma anche di pepe, curry o paprika. Sono, invece, amici del buon riposo estivo i piatti a base di ingredienti ricchi di triptofano, l'aminoacido precursore di quell'ormone del buonumore – la serotonina – che facilitando il rilassamento aiuta a evitare l'insonnia. Nell'alimentazione estiva sono quindi ammessi la frutta di stagione (in particolare quella dolce, come le pesche e le nettarine), dolcetti antistress e infusi o tisane dolcificati con miele, ma anche le verdure dotate di proprietà sedative, come lattuga, radicchio, cipolla e aglio. Ma non finisce qui. Anche pane, pasta, riso, formaggi freschi, uova bollite e un bicchiere di latte fresco scaldato aiutano a conciliare il sonno.

Oltre a questi consigli, anche altri accorgimenti possono aiutare a sconfiggere l'insonnia nelle notti d'estate. Meglio, ad esempio, preferire metodi di cottura leggeri – ad esempio al vapore oppure alla griglia – limitando invece il ricorso alla frittura. Da ricordare, poi, che i cibi molto ricchi di grassi, come le salse e le creme, possono rendere difficoltosa la digestione e, quindi, il buon riposo. E per chiudere restando sempre in tema di digestione, attenzione anche alle bevande ghiacciate: il rischio di congestione è dietro l'angolo.

fonte: salute24.ilsole24ore.com